Oltre 600mila euro ai Centri per uomini autori di violenza: fondi anche nel riminese

Petitti: “Fondamentale agire su prevenzione e sensibilizzazione”

 

Continua l’impegno della Regione Emilia-Romagna per contrastare con concretezza il fenomeno della violenza sulle donne.

Oltre 600 mila euro saranno infatti destinati ai Centri per uomini autori di violenza di genere grazie a risorse nazionali ripartite tra le Regioni.

Tra questi anche la sede di Rimini del Centro pubblico Liberiamoci dalla violenza e l’associazione DireUomo spazio ascolto maltrattanti di Rimini. 

Sono 14 i centri che fanno parte della rete regionale di cui 7 pubblici e 7 privati. Una rete capillare sul territorio cui si affiancano i 22 centri antiviolenza e le 49 case rifugio per le donne in difficoltà. Verrà inoltre istituito l’Elenco regionale dei Centri per uomini autori di violenza.

“Il lavoro sugli uomini è fondamentale per combattere la violenza sulle donne – commenta Emma Petitti, presidente dell’Assemblea della Regione Emilia-Romagna –. La Regione Emilia-Romagna lo sa e da sempre investe in formazione e sostiene i centri per uomini autori di violenza.

Si tratta di un problema che fonda le proprie radici nel nostro contesto socio-culturale e se vogliamo risolverlo abbiamo bisogno di partire dall’educazione, dalla sensibilizzazione e dalla prevenzione. Per diffondere una cultura della parità tra uomini e donne e contrastare qualsiasi forma di discriminazione e violenza di genere, la Regione ha realizzato anche un percorso di formazione per insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado. È solo un esempio  di quanto l’attenzione sia capillare e vada declinata in ogni ambito della nostra quotidianità.

Per affrontare questa problematica dobbiamo sentirci tutti coinvolti perché la violenza di genere non è mai un fatto privato ma riguarda l’intera società che deve farsene carico”.

 

 

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