I rapporti tra Italia ed Egitto e i casi relativi a Giulio Regeni e Patrick Zaki
Il faccia a faccia avuto dalla premier Giorgia Meloni con il presidente egiziano al-Sisi non può trascurare i casi di Giulio Regeni e Patrick Zaki. Perché sullo sfondo resta ancora quell’atroce omicidio del 2016 per cui non è stata raggiunta piena verità, e la battaglia per riportare sui banchi dell’Università di Bologna il nostro studente egiziano accusato ingiustamente di “diffusione di false notizie”.
La prossima udienza del processo a Zaki è prevista per il 29 novembre e lui stesso, dopo i numerosi rinvii, non sa più cosa aspettarsi. Il nostro timore è che per il nuovo governo il raggiungimento della sua piena libertà non sarà più all’ordine del giorno, e che si privilegino accordi economici a discapito della dignità e giustizia sociale. La Cop 27 dovrebbe essere invece l’occasione per un vero disgelo anche su questi temi: i primi segnali del il governo Meloni vanno proprio nella direzione opposta.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!