A Rimini la proiezione del docufilm ‘Con voce di Nilde’, con la presenza di Livia Turco

Grandissima partecipazione per Livia Turco ieri in cineteca a Rimini in occasione dell’anteprima del docufilm “Con voce di Nilde” dedicato a Nilde Iotti con Emma Petitti, Chiara Bellini e la regista Emanuela Piovano presenti in sala

Progetto a cura di Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna e Fondazione Nilde Iotti  in collaborazione con il Comune di Rimini

 

Una cineteca colma di gente ha accolto ieri pomeriggio, lunedì 12 dicembre, l’arrivo di Livia Turco a Rimini per la proiezione in anteprima del docufilm “Con voce di Nilde”, dedicato a Nilde Iotti.

È stata la prima di una serie di iniziative promosse dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna con la Fondazione Nilde Iotti, qui in collaborazione con la Cineteca e il Comune di Rimini.

Un momento significativo per celebrare “l’eleganza della politica di Nilde Iotti”, come l’ha definita la stessa Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti. “Un’eleganza politica caratterizzata dalla sua capacità di dialogo e ascolto; un’eleganza d’animo per la grande attenzione verso l’animo umano e nel saper interpretare le vicende della vita; e un’eleganza della parola, che riverberava nel consigliare ai giovani di avere competenza e cultura. Nilde Iotti nel suo prezioso contributo politico ha sempre posto l’accento sulla coscienza delle donne e sulla necessità di cambiare le relazioni tra donne e uomini. Per questo ancora oggi occorre avere l’ambizione di fare la differenza, come donne, e di puntare a una politica popolare che sia in grado di dare a tutti strumenti culturali”.

“Grazie alla città di Rimini per aver accolto con così grande entusiasmo un’occasione così importante – sottolinea Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna –. Nilde Iotti, prima donna a ricoprire il ruolo di Presidente della Camera, ci ha lasciato una grande eredità e il suo impegno politico rappresenta un esempio per tutti, e per le donne specialmente, che va ricordato e raccontato anche alle giovani generazioni, perché possano comprendere l’importanza di continuare a difendere la democrazia e i diritti e i doveri che ne discendono. Nilde Iotti ha dato voce nei suoi interventi alla parte più bella della politica, quella del confronto rigoroso e determinato, ma anche costruttivo e rispettoso. Dobbiamo al suo impegno alcune tappe cruciali del percorso del nostro Paese verso una società più giusta e paritaria per tutti, e per le donne in particolare. È con questo spirito che come presidente dell’Assemblea legislativa ho recentemente siglato con la Fondazione Nilde Iotti un protocollo d’intesa finalizzato alla promozione dei principi e dei valori della parità”.

“Per Rimini  – ha sottolineato Chiara Bellini, vicesindaca del Comune di Rimini – è stato un privilegio aver potuto ospitare un momento così alto, e per questo ringrazio la Regione Emilia-Romagna e la presidente dell’Assemblea regionale Emma Petitti, che ci ha scelto come sede per l’anteprima di questo docufilm dedicato a Nilde Iotti. Considero un privilegio aver potuto ascoltare da vicino la testimonianza di chi, come Livia Turco, ha raccolto il testimone di Nilde Iotti, una donna ed una politica autorevole, ferma, elegante e mai volgare. Un faro per tutte noi donne impegnate in politica. Di Livia Turco, in particolare, ho colto il suo riferimento alla “parità di sostanza”, e alla politica come atto popolare, della necessità che questa forza individuale di tante donne possa divenire forza collettiva. Nilde Iotti diceva di incoraggiare e sostenere le giovani donne impegnate in politica, e anche abbiamo bisogno di fare rete, abbiamo bisogno di far sentire sempre di più la nostra voce su quei temi di cui sembra non si voglia mai parlare davvero, il lavoro delle donne, le categorie fragili, il tempo di cura. Sta a tutte noi che questo insegnamento possa diventare pratica politica e strumento di cittadinanza e di democrazia”.

Grazie al docufilm proiettato in presenza della regista Emanuela Piovano è stato così possibile ritrovare la figura internazionale di Nilde Iotti ritratta tra i grandi del ‘900 come nel quadro “I funerali di Togliatti” di Renato Guttuso. Le sue parole fuse insieme alle immagini di repertorio hanno raccontato la sua visione facendosi dialogo con l’attrice Anna Bonasso.

 

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