A Marazzano per la cerimonia di riapertura del ponte sul fiume Conca
RIAPERTO AL TRAFFICO IL PONTE DI MARAZZANO – Comunicato stampa
Questa mattina alla presenza dei vertici di Regione, Provincia e Comuni è stato riaperto al traffico il Ponte di Marazzano, rimasto chiuso per oltre un anno per lavori di messa in sicurezza. Il primo a prendere la parola per i ringraziamenti e per spiegare l’entità dei lavori e dell’investimento è stato il Sindaco di Montescudo-Monte Colombo Gianmarco Casadei.
E’ intervenuto poi Riziero Santi Presidente della Provincia di Rimini e Sindaco di Gemmano che ha messo in risalto il valore della condivisione e della collaborazione fra tutti i livelli istituzionali nel raggiungimento dell’importante risultato, per nulla scontato dato la complessità dell’intervento e l’entità delle risorse messe in campo.
Il Sindaco Casadei ha detto che per l’intervento sono stati stanziati 724.000 euro, di cui 390.000 la Regione, 150.000 la Provincia con un contributo straordinario, 134.000 il Comune di Montescudo-Monte Colombo e 50.000 il comune di Gemmano per la realizzazione e la gestione del guado che ha garantito la viabilità in zona nel periodo dei lavori di cantiere.
E’ intervenuta infine la Presidente dell’Assemblea legislativa Regionale Emma Petitti che ha portato il saluto del Presidente Stefano Bonaccini e dell’Assessore regionale Irene Priolo confermando la vicinanza e l’impegno della Regione verso le comunità locali attraverso diversi interventi di finanziamento in particolare sulle criticità idrogeologiche e sulla viabilità. Vicinanza e impegno riconosciuto ampiamente negli interventi di Casadei e di Santi che hanno salutato e ringraziato Emma Petitti e la regione calorosamente.
Alla riapertura del ponte, molto bramata dagli abitanti della zona, sono stati presenti diversi cittadini, i Marescialli delle due stazioni del Carabinieri, i Sindaci dei comuni limitrofi, i tecnici e la ditta esecutrice degli interventi, gli amministratori dei comuni di Montescudo-Monte Colombo e il parroco di Gemmano Don Sanzio che ha impartito la benedizione liturgica.
Il monitoraggio del ponte che collega Taverna di Montescudo-Monte Colombo a Marazzano di Gemmano aveva evidenziato già nel 2019 forti criticità, tanto da imporne la chiusura prima parziale e poi totale. Gli interventi che si sono susseguiti hanno evidenziato ancora di più ammaloramenti e difetti importanti alla struttura e alle fondazioni, risalenti anche al tempo della costruzione.
Si è avviato così un percorso molto complesso e complicato di analisi, progettazioni e attivazione, molto problematica, di diversi canali di finanziamento per completare l’intervento di messa in sicurezza.
Il comune di Montescudo-Monte Colombo, proprietario del ponte, ha svolto il compito di stazione appaltante ed ha ricevuto da subito la collaborazione del Comune di Gemmano, comune fortemente servito dal ponte, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Rimini che hanno partecipato attivamente anche, in quota parte, al finanziamento complessivo dell’intervento.
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