Una bella iniziativa su Zaki con gli studenti dell’Istituto ‘Einaudi’ di Rimini

Con tantissime studentesse e tantissimi studenti, professoresse e professori dell’Istituto Luigi Einaudi
di Viserba, per mantenere viva la memoria su Patrcik Zaki, detenuto senza processo al Cairo da più di un anno.
Uno studente come loro, iscritto all’Università di Bologna e arrestato subito dopo essere atterrato in Egitto – dove era tornato per trascorre le vacanze con la sua famiglia -, con accuse assurde, in quanto “reo” di aver pubblicato dei post su Facebook in difesa dei diritti umani.
Una storia che si commenta da sola. Noi da qui non smettiamo di insistere perché venga liberato al più presto insieme ai troppi prigionieri di coscienza privati della loro libertà.
Da Rimini e dall’Emilia-Romagna, giovani e meno giovani, continueremo a chiedere con insistenza la sua immediata scarcerazione finché ce ne sarà bisogno.
Ringrazio il personale docente per questo importante momento di confronto e i ragazzi per l’ascolto, ottima iniziativa.
0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *