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Oggi a Bologna alla presenza del ministro Alfonso Bonafede abbiamo rinnovato il Protocollo per la Giustizia, avviato dal precedente ministro Andrea Orlando, con il Presidente della Corte d’Appello Colonna, e la Procura generale per sostenere il sistema amministrativo della Giustizia nella nostra Regione Emilia-Romagna.

Un sistema istituzionale unico nel Paese, unico nel nostro Paese dove Amministrazione della Giustizia, Enti Locali e Regione producono innovazione amministrativa e reciproco sostegno: noi la chiamiamo ‘etica della responsabilità’. Un sistema giudiziario efficiente è un fattore di uguaglianza sostanziale per i cittadini e garanzia per lo sviluppo e per il sistema economico.

L’accordo, che avrà una durata triennale, conferma l’assegnazione già prevista dalla precedente intesa del 2016 di impegnare 50 dipendenti regionali presso gli uffici giudiziari dei capoluoghi di provincia emiliano-romagnoli (8 di questi al Tribunale e Procura di Rimini).
Potranno anche essere previste nuove assegnazioni sulla base di ulteriori richieste da parte degli uffici interessati e verificata la compatibilità con i fabbisogni organizzativi della Regione. Alle risorse umane so aggiunge da quest’anno il progetto Justice-Er, un progetto di durata triennale che potrà contare da qui al 2020 su 1,2 milioni di euro.
Due le azioni previste. Attivazione di circa 80 borse studio della durata di 10 mesi (dalle 25 alle 30 borse di studio annuali) rivolte a laureati presso gli atenei emiliano-romagnoli interessati a svolgere attività di ricerca presso gli uffici giudiziari, su alcune delle principali riforme che interessano il sistema giudiziario italiano come il processo civile e penale telematico o la disciplina dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

Una successiva azione, in collaborazione con Lepida Spa, riguarda l’utilizzo implementazione delle tecnologie informatiche per semplificare le procedure, favorire l’accesso e l’interscambio delle informazioni e l’erogazione dei servizi al cittadino, riducendo tempi e costi. Tra gli obiettivi la diffusione di sportelli di prossimità per cittadini e imprese per facilitare il decentramento di alcune attività della giustizia civile in collaborazione con gli enti locali.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]