All’ITES ‘Valturio’ di Rimini per la giornata di chiusura di ‘Valturio Economia’

Una bellissima mattinata con le studentesse e gli studenti dell’𝐈𝐓𝐄𝐒 ‘𝐕𝐚𝐥𝐭𝐮𝐫𝐢𝐨’ 𝐝𝐢 𝐑𝐢𝐦𝐢𝐧𝐢, per la giornata di chiusura di “𝑽𝒂𝒍𝒕𝒖𝒓𝒊𝒐 𝑬𝒄𝒐𝒏𝒐𝒎𝒊𝒂”, la settimana di incontri dedicata quest’anno al tema delle “𝐶𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑖𝑒𝑟𝑒”.
Ho avuto il piacere di portare il saluto dell’Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna ed è stata l’occasione per ricordare tutti i progetti di cittadinanza attiva che la regione sostiene, soprattutto insieme alle scuole.
E’ stato davvero interessante ascoltare la brillante lezione dell’𝐀𝐯𝐯.𝐏𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐕𝐞𝐧𝐭𝐮𝐫𝐢.
Complimenti per l’iniziativa al dirigente scolastico 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐁𝐮𝐠𝐥𝐢, alla Prof. 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐮𝐜𝐜𝐢 e a tutte le insegnanti e i docenti che hanno collaborato al progetto.
IL MIO SALUTO

Buongiorno a tutte e tutti

Sono davvero molto contenta di essere qui con voi oggi, per portarvi questo saluto mio personale ma anche a nome dell’assemblea legislativa della regione Emilia-Romagna, che ho l’onore di presiedere.

E grazie anche per l’accoglienza, prima di entrare qui nell’aula magna, davvero molto carina e coinvolgente.

Siete arrivati alla chiusura di questa settimana che so essere stata molto intensa per voi ragazze e ragazzi e per gli insegnanti coinvolti.

Immagino che si sia trattato di un’occasione unica per conoscere tanti relatori che vi avranno sicuramente parlato delle loro esperienze nei campi in cui operano.

Tra l’altro faccio i complimenti per come è stato costruito il programma perché ho avuto modo di vederlo ed era davvero molto ricco anche di temi di attualità che è bene ed importante approfondire a questo livello.

Penso che sia anche bello e formarsi attraverso momenti come questi, che sono magari un po’ fuori dai canoni del normale svolgimento delle lezioni dell’anno scolastico, ma che allo stesso tempo vi permettono di confrontarvi con persone che vi ‘arricchiscono’ per il loro bagaglio di conoscenze ed esperienze personali e professionali.

Ero venuta al Valturio anche in occasione dell’apertura dell’anno scolastico a settembre  e quella fu l’occasione per me di incontrare i docenti e alcuni degli studenti delle classi quinte che l’anno precedente, grazie al progetto ‘𝑽𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑴𝒆𝒎𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒆 𝑽𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒍’𝑬𝒖𝒓𝒐𝒑𝒂’, sostenuto dall’Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, si sono recati in Belgio, prima al Parlamento Europeo e poi a Marcinelle, teatro di una immane tragedia dove persero la vita 262 persone, di cui 136 immigrati italiani che stavano lavorando in miniera.

Le ragazze e i ragazzi, seguiti magistralmente dalle docenti Cristiana Balducci, Teresa Muraca e Serena Mazzelli, hanno approfondito le tematiche relative all’Europa, all’immigrazione e alla Memoria.

Lo ricordo come un momento molto bello ed emozionante.

Prima di concludere ci tengo a far presente che la regione ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere una cittadinanza attiva e consapevole. Con questo obiettivo l’Assemblea legislativa, mette a disposizione degli studenti e degli insegnanti numerosi e differenziati percorsi di approfondimento su temi che riportano dall’Europa all’ambiente fino all’importanza della memoria.

Ci sono veri e propri  percorsi didattici per le scuole primarie e secondarie del centro Europe Direct dell’Assemblea per promuovere la cittadinanza europea e la conoscenza delle istituzioni dell’Unione Europea, ma anche i grandi temi al centro del dibattito in Europa.

Europe Direct organizza anche incontri con i rappresentanti dell’UE, formazione e servizi sulla mobilità europea per gli universitari in collaborazione con gli atenei della regione.

 

Poi ci sono le iniziative dell’Assembla per diffondere la cultura dei diritti, della legalità e della cittadinanza attiva e valorizzare la conoscenza della storia e la memoria del ‘900.

Poi uno dei progetti che ha più successo, a cui accennavo prima: i “Viaggi della Memoria e Viaggi attraverso l’Europa” attraverso il bando promosso dall’Assemblea legislativa per progetti di viaggio in Italia e in Europa rivolti alle scuole dell’Emilia-Romagna con l’obiettivo di diffondere una cultura di memoria e di pace, lo sviluppo della cittadinanza attiva e far conoscere la storia dell’integrazione europea.

Il contributo di cofinanziamento è destinato a progetti con percorsi di conoscenza e approfondimento che, partendo da luoghi, eventi, personalità, simboli, opere letterarie ed artistiche, portino gli studenti a riflettere sul valore della memoria e sull’importanza del processo d’integrazione europea, dalle vicende che hanno caratterizzato la storia del Novecento fino ai più recenti sviluppi internazionali.

Oggi sarà sicuramente bello anche assistere alla conclusione dei lavori di questa settimana qui oggi con l’avv. Piero Venturi, che saluto, e che sono certa vi intratterrà con la sua ‘arringa’

Complimenti di nuovo, grazie ancora per l’invito e buon lavoro, soprattutto in vista del secondo quadrimestre.

 

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