Alla casa per anziani ‘Valloni’ per la tradizionale Festa di Santa Croce

Ho partecipato con molto piacere alla 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗖𝗿𝗼𝗰𝗲, tradizionale appuntamento della casa di riposo per anziani ‘Valloni’ di Rimini, che riprende dopo gli anni del covid.La comunità riminese è stata molto colpita da quella tragedia, e anche questa struttura.

Quindi oggi il pensiero in primis va anche a chi non c’è più e alle famiglie che hanno perso i propri cari a causa di questo nemico assassino che ha colpito tutto il mondo.

Poi vorrei rivolgere un pensiero agli operatori sociosanitari, che lavorano in strutture come questa, ma anche negli ospedali; persone che a volte hanno pagato anche con la vita per prendersi cura degli altri.

Noi abbiamo il dovere di ringraziare all’infinito queste persone.

Ma abbiamo anche il dovere di guardare avanti e quindi di riprenderci in mano la quotidianità, che è fatta di rapporti e relazioni sociali, che in luoghi come il ‘Valloni’ contano davvero tanto.

Parliamo di una struttura che è un fiore all’occhiello per la nostra comunità, ben gestita e dove l’obiettivo è quello di far trovare l’ospite a proprio agio, accudito e curato con professionalità ma anche con affetto.

È stato davvero bello vedere le nonne e i nonni festeggiare nuovamente, insieme ai famigliari e agli operatori sanitari.
A tutti loro va un pensiero particolare, perché quanto accaduto ha stravolto affetti e vite professionali di tutti e tornare a festeggiare rappresenta veramente un meraviglioso ritorno alla normalità.
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