A San Giovanni in Marignano per la ‘Giornata del Dono’
sono lieta di prendere parte oggi alla Giornata del Dono, un momento che testimonia quanto il Comune di San Giovanni in Marignano punti sulla collaborazione, sull’associazionismo e sul Terzo settore in maniera vera e tangibile.
Oggi si ha la possibilità di fare il punto sui progetti significativi già avviati, come quello di Ca’ Santino, una bellissima realtà che ho già avuto modo di visitare e conoscere da vicino, e di vedere spiccare il volo a nuove iniziative come quella del Giardino Sensoriale, un parco inclusivo presso la Casa Residenza Anziani di San Giovanni in Marignano.
Un luogo in cui la cura è al di sopra di tutto e che si concentra sulle fasce della nostra società che ne hanno maggiormente bisogno: i bambini e gli anziani, qui messi a stretto contatto affinché ne possa trarre vantaggio l’intera comunità.
Come Regione Emilia-Romagna ci siamo attivati per sostenere i parchi inclusivi e i servizi destinati alle persone con disabilità. Nel 2022 è arrivato da parte del Governo alla Regione Emilia-Romagna uno stanziamento cospicuo di 4,4 milioni di risorse per finanziare progetti ad hoc presentati dai Comuni. Di questi 337.414 sono stati destinati alla Provincia di Rimini e anche oggi possiamo coglierne i frutti.
Questi investimenti hanno portato infatti alla realizzazione di parchi-gioco inclusivi per i bambini, hanno sostenuto la pratica sportiva di queste persone e contribuito alla riqualificazione dei centri diurni socio-riabilitativi e socio-occupazionali. Servizi essenziali per la socializzazione e l’inclusione delle persone con disabilità.
Sono state programmate queste risorse affinché si concretizzassero spazi e attività di reale accessibilità e inclusione per le persone con disabilità: parchi in cui tutte le bambine e i bambini possono giocare e crescere insieme, luoghi e giochi a misura delle diverse abilità, senza lasciare indietro nessuno.
Anche su impulso dell’Assemblea legislativa abbiamo stabilito che almeno la metà dei fondi andassero a finanziare le attività ludico-sportive, in particolare i parchi gioco inclusivi: spazi completamente privi di barriere architettoniche, vicini a scuole o parchi già presenti, che rivestono un ruolo prezioso per l’interazione, la socializzazione e lo sviluppo delle facoltà cognitive dei bambini e delle bambine diversamente abili, realizzando una piena inclusione.
Quello di oggi qui a San Giovanni in Marignano è quindi un esempio virtuoso di come il Comune sia stato in grado di tradurre in realtà tutte le nostre più nobili aspettative nel realizzare città e comunità aperte e inclusive.
Luoghi che sappiano accogliere abbattendo ogni tipo di barriera e ostacolo e che sappiano far incontrare e dialogare tra loro le diverse generazioni da cui è composta la nostra società, perché solo così potrà avvenire un vero scambio e una vera crescita collettiva.
Grazie quindi a tutti voi per l’impegno e per la realizzazione di progetti concreti utili a migliorare giorno dopo giorno la nostra quotidianità e quindi anche il nostro futuro.
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