Insieme al sindaco di Montegridolfo Lorenzo Grilli ho partecipato alla 𝐜𝐞𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝟓𝟎° 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐚𝐧𝐧𝐨 di Utensiltecnica, storica azienda del territorio, leader in Italia nella progettazione e nella produzione di utensili di alta qualità e precisione. E’ stata anche l’occasione per la presentazione del nuovo stabilimento produttivo; una realtà che da mezzo secolo genera lavoro, occupazione e ricchezza per il territorio, oltre che innovazione industriale.

Complimenti alla 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐔𝐠𝐮𝐜𝐜𝐢𝐨𝐧𝐢 per l’impegno che profonde fin dal 1973 e che è sempre proiettata anche al futuro.

Lo dico subito: buon 50° compleanno Utensiltecnica!!

Grazie davvero alla proprietà per l’invito, un saluto a tutti i convenuti e all’amico sindaco Lorenzo Grilli.

Non voglio rubare molto tempo a quella che per voi sarà una giornata molto densa, da ora fino alla festa di questa sera.

Cinquant’anni di vita di un’azienda sono un traguardo davvero importante e denso di significato. Tra l’altro ho saputo doppio traguardo: di vita dell’azienda e di previsione di apertura del nuovo stabilimento.

Complimenti davvero.

In questa fase storica credo davvero che non sia una cosa scontata.

Prima la pandemia da Covid, poi la guerra in Ucraina, l’aumento vertiginoso del costo di energia, gas, materie prime. Ora un’altra guerra, apparentemente lontana da noi ma così non è: ogni evento nefasto produce, oltre che orrori umani, anche instabilità economica.

E in un mare così in tempesta, vedere che ci sono realtà come la vostra, e per fortuna anche tante altre, che riescono a navigare mantenendo la rotta, è motivo di grande orgoglio, in primis per voi ma anche per l’intero territorio.

Penso che il compito delle istituzioni debba essere quello di essere vicini alle nostre imprese e a supportarle.

Io faccio un solo esempio che riguarda la regione Emilia-Romagna che oggi rappresento.

Qualche settimana fa, a fine estate, abbiamo approvato un importante provvedimento in Assemblea legislativa che ho l’onore di presiedere: oltre 3,5 miliardi di euro per sostenere, in Emilia-Romagna, l’innovazione, la ricerca e le attività produttive per il triennio 2023-2025.

Attività produttive (Prap), ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico (Prriitt). I finanziamenti attraverso risorse europee (programmi regionali Fesr e Fse+ e Horizon Europe), nazionali (anche del Pnrr) e regionali.

I due piani vanno a completare l’intero quadro delle programmazioni regionali con priorità trasversali sui temi della sostenibilità, dell’innovazione digitale, delle competenze strategiche per garantire sviluppo e occupazione di qualità.

Per la redazione dei programmi è stato compiuto un percorso partecipato con soggetti pubblici e privati e con il partenariato sociale, economico e istituzionale, per un confronto sulle nuove strategie e sulla definizione degli obiettivi per il prossimo triennio.

Al centro delle programmazioni gli obiettivi definiti dal Patto per il lavoro e per il clima come anche il Documento strategico regionale, la Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027, adottati dall’Assemblea legislativa insieme alle due programmazioni Fesr ed Fse Plus 2021-2027 e successivamente approvate con decisione della Commissione europea nel luglio 2022.

Il piano regionale attività produttive applica i suoi interventi in dodici aree di lavoro: ricerca e innovazione per le imprese e le filiere; infrastrutture e reti per la ricerca e innovazione; sviluppo, sostenibilità, attrattività e promozione dei territori; investimenti e produzioni sostenibili per le imprese e le filiere; digitalizzazione delle imprese e delle filiere; internazionalizzazione e attrattività delle imprese; creazione e accelerazione di impresa; imprese culturali e creative; imprese e innovazione sociale; interventi per le professioni e per il lavoro autonomo; finanza per lo sviluppo sostenibile e la crescita delle imprese; governance, promozione e assistenza tecnica.

Il piano regionale per la ricerca industriale, l’innovazione e il trasferimento tecnologico è, invece, concentrato su azioni che coincidono e si intrecciano con il Piano regionale attività produttive, nelle aree di ricerca e innovazione per le imprese e le filiere, infrastrutture e reti per la ricerca e innovazione, creazione e accelerazione di impresa, governance, promozione e assistenza tecnica.

MI fermo qui perché poi ci sarebbe tanto da dire, anche sul tema di Agenda Digitale, ma non mi voglio dilungare oltre perché oggi è soprattutto una giornata di festa.

Ringrazio quindi nuovamente per l’invito e faccio a tutti voi i complimenti per questo traguardo ma anche per gli obiettivi futuri e in bocca al lupo per la crescita e il futuro della vostra azienda.